Nel gennaio scorso l’eurodeputata Marie Gallo (Ump, il Partito di Nicolas Sarkozy) ha presentato al Comitato Affari Legali del Parlamento europeo un rapporto che poi è stato approvato il 1°giugno scorso. Il 22 settembre prossimo verrà votato dal Parlamento europeo durante la sessione plenaria di Strasburgo: si tratta di una proposta per l’unificazione del mercato europeo per quanto riguarda i diritti d’autore.
[…] Il “rapporto Gallo” non ha forza di legge e non è una legge: può però avere un peso, diciamo consultivo, estremamente forte.[…]
Secondo l’associazione francese La Quadrature du Net , che si occupa di lottare in Europa per le libertà digitale: «Anche se questo testo non ha conseguenze pratiche, si basa su delle cifre sbagliate proposte dalle lobby dei produttori e degli editori; chiede maggior repressione e apre la strada alla creazione di una polizia privata del copyright su Internet».
http://www.europa451.it/4/post/2010/09/il-rapporto-gallo-al-voto-parlamento-europeo-lombra-dellacta-sullue.html